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38 E detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo colpa in lui. 39 Ma voi avete l’usanza che io vi liberi uno per la Pasqua; volete dunque che vi liberi il re dei Giudei?» 40 Allora gridarono di nuovo: «Non costui, ma Barabba!» Ora, Barabba era un ladrone. Giov. 18:40
Il popolo ebraico aveva l’usanza di liberare un prigioniero durante i giorni della Pasqua e Pilato, governatore romano nel territorio giudeo ai tempi di Gesù, chiese al popolo chi preferisse liberare:Barabba, che era un noto ladrone o Gesù, in cui Pilato non aveva trovato nessuna colpa.E il popolo fece la propria scelta: ritenne giusto liberare Barabba e crocifiggere Gesù.
Chi vuoi scegliere tu? Scegli per Gesù o preferisci Barabba?
Se non lo hai ancora fatto, prendi una posizione. Perché la Bibbia dice che non si possono servire contemporaneamente due padroni (Nessuno può servire due padroni; perché o odierà l’uno e amerà l’altro, o avrà riguardo per l’uno e disprezzo per l’altro. Voi non potete servire Dio e Mammona. Matteo 6:24). E non rimandare, perché è oggi il giorno della tua salvezza (Eccolo ora il tempo favorevole; eccolo ora il giorno della salvezza! II Cor. 6:2), del perdono, del ravvedimento e delle decisioni.
A parte qualcuno, gli ebrei non riuscirono a vedere la vera natura di Gesù e non capirono che era Lui il Messia tanto atteso, poiché erano accecati dai loro interessi, dal loro orgoglio, dalle tradizioni e alcuni anche dall’ignoranza.
Forse c’è qualcosa che offusca la tua vista, qualcosa che ti acceca e che non ti permette di vedere chiaramente la vera natura delle cose, e potrebbero essere gli stessi motivi che offuscarono la vista di coloro che gridarono di crocifiggere Gesù.
Il popolo, sotto l’influenza dei farisei, preferì liberare un ladrone invece che un uomo giusto, anzi l’unico uomo senza peccato.
Magari il pensiero di qualcuno a te vicino ti influenza e non ti permette di poter pretendere una decisione personale riguardo a Dio. Il timore che questo qualcuno possa prenderti in giro o reputarti un debole, nel caso in cui tu scegliessi di dare il tuo cuore a Gesù, è un peso troppo pesante da sopportare secondo te. In questo caso, sappi che Gesù disse: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero”. Matteo 11:28-30
Che Barabba fosse un ladro era noto a tutti e che Gesù compisse miracoli e guarigioni era sotto gli occhi di tutti, eppure preferirono liberare Barabba.
Anche tu ti ritrovi a dover scegliere tra Gesù o Barabba, la giustizia o l’ingiustizia, il bene o il male, la santità o il peccato.
Ma spesso sei di fronte a decisioni non così facili da prendere, e che non sono così nette.
Il tuo Barabba non è per forza qualcosa di palesemente negativo. Anche le cose lecite e buone potrebbero rappresentare un Barabba nella tua vita. La Bibbia a riguardo, dice: …ogni cosa è lecita, ma non ogni cosa edifica. I Cor. 10:23 e anche Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mi è lecita, ma io non mi lascerò dominare da nulla. I Cor. 6:12
Ogni cosa che acquista più importanza di Dio è un Barabba per te.
Anche lo studio, il lavoro, la famiglia, un amore, le amicizie, un hobby e perfino il servizio nell’opera di Dio possono diventare un Barabba se vengono poste prima di Dio.
Io voglio che Dio abbia il primo posto nelle mia vita. E a Lui voglio dare il mio tempo, le mie forze, il mio impegno, e tutto il mio cuore. Perché, per esperienza, ho compreso che lontano da Lui ci sono soltanto delusione, tristezza, morte spirituale e disperazione (infatti Gesù dice: “Se uno non dimora in me, è gettato via come il tralcio, e si secca; questi tralci si raccolgono, si gettano nel fuoco e si bruciano” Giov. 15:6 ).
E ho preso questa decisione sapendo che Gesù dice: “In verità vi dico che non vi è nessuno che abbia lasciato casa, o fratelli, o sorelle, o madre, o padre, o figli, o campi, per amor mio e per amor del vangelo, il quale ora, in questo tempo, non ne riceva cento volte tanto: case, fratelli, sorelle, madri, figli, campi, insieme a persecuzioni e, nel secolo a venire, la vita eterna.” Marco 10:29-30 .
Perciò il mio consiglio per te è questo: dai a Dio il tuo cuore e dagli il primo posto nella tua vita, e non te ne pentirai. Scegli Gesù, non preferire Barabba.
Altrimenti quando te ne renderai conto sarà ormai troppo tardi, e sarai stato/a partecipe anche tu alla crocifissione di Cristo.
Non “sporcarti le mani” con l’uccisione di Gesù, ma sii interamente lavato/a dal Suo sangue.
Se queste parole ti hanno toccato, e hai compreso di essere stato fino ad ora lontano da Dio e vuoi riconciliarti con Lui, puoi pregare in questo modo: “Signore lava il mio cuore da ogni peccato che ho commesso. Riconosco che Tu sei Dio e che hai lasciato che tuo Figlio fosse umiliato morendo per me sulla croce, per salvarmi dal castigo che avrei meritato io al posto suo, il quale ha già vinto per me ogni cosa, anche la morte. Signore aiutami, aprimi gli occhi perchè la mia vista è offuscata e togli da me ogni dubbio, dammi la forza e la fede per seguirti al meglio. Questo lo chiedo non per i miei meriti ma per i meriti di Gesù, il santo, mio Signore e Salvatore, amen.”